RIFLESSIONI:
No, non é incoscienza. E’ avere il coraggio
d’esserci, nonostante il traffico delle macchine che
sfrecciano veloci. Convincersi che la strada appartiene
anche a chi decide di percorrerla in bicicletta. La
bimba che sorride, dovrebbe far riflettere gli automobilisti
distratti ed egoisti, convinti che la strada sia una
loro prerogativa: “SBAGLIATO” leggiamo sul
viso felice della bimba. La scorgo battere le mani.
Sembra dire: “Eccomi, io
ci sono, venite anche voi, sorriderete di più”.
Passeggiare
in bicicletta é bello e fa sorridere. E sorridere
rinnova lo spirito
il traffico
non può privarci del piacere di una pedalata
Non lasciate
la bicicletta appesa al chiodo!
Aspettando
le piste ciclabili: un sogno che deve realizzarsi
presto.
Cagliari,
Viale Poetto: Nooooo ! non é la pista ciclabile,
é la corsia preferenziale per
i mezzi pubblici ! La strada non é per tutti.
Ma col rispetto e con le regole però si può............
...Qualcuno dal finestrino dell'auto ha urlato: "state a casa, la strada é pericolosa
!"
La strada é per 'pochi' ma questi pochi incominciano
ad essere 'troppi'
parlo naturalmente
degli automobilisti. Ma i ciclisti potrebbero
diventare di più
Gli adulti
organizzano la vita:
I bambini
la colorano !
"offriamo
loro i colori"
Eccoli,
si riprendono la strada !
La
nuova generazione si fa spazio: cittadini e sportivi
di domani
BIMBI
IN
BICI
Riprendiamoci
la strada
chiediamo piste
ciclabili e marciapiedi liberi
I
desideri si avverano se si è capaci di sognare
Guarda
guarda chi incontro al rientro del mio solito allenamento
!
Ivana ! - mi ha urlato
Gabriele - dove sono le piste ciclabili qui in città
?
Ho risposto: mi spiace, qui non siamo a Firenze
!
Gabriele,
il bimbo venuto in vacanza a Cagliari, é
abituato a girovagare in bici col suo papà.
Conosce il significato delle piste ciclabili e sa
bene quanto esse siano importanti. Il suo papà
é presidente dell'associazione piste ciclabili
della città di Firenze.
“....Ostinarci
ad uscire in biciletta, nonostante i rischi, scuote
maggiormente la coscienza degli addetti ai lavori:
chissà che gli amministratori tutti possano
scoprire, attraverso il nostro esempio, il nostro
azzardare, la bellezza dell'uso della bicicletta
intesa come svago e come mezzo di locomozione....”
Una
cosa interessante da cogliere: la biciletta non
ha il "clacson", ci preserva dall'inquinamento
acustico !!!
20 agosto 2004, città
di Cagliari, ore 9,00 . Il ciclista percorre la via
Bacaredda per recarsi a lavorare. Se fosse un dipinto
lo intitolerei “La fierezza e l’ingegno”
Kevin
e compagna vanno al mare in biciletta percorrendo
il Viale poetto incuranti della totale assenza delle
piste ciclabili. Fiduciosi pedalano impropriamente
nella corsia preferenziale destinata ai mezzi pubblici
........e, col sopraggiungere dell' autobus o
del taxi... ben sanno che devono sgombrare all'istante la
corsia e tuffarsi, unica alternativa,
nella corsia delle auto........tra le auto.
Che tristezza il Viale
Poetto per i ciclisti!
mentre scattavo le foto,
osservando la fierezza dei loro volti, ……….ho sentito
forte il desiderio di chiudere gli occhi e immaginare
per un attimo una realtà inversa: la corsia
delle auto piena di biciclette ………